Assemblea del 12 / 7 / 12
- La presidente aggiorna sulle difficoltà tuttora persistenti per dotare di linee telefoniche e telematiche la sede di via della Penitenza, già assegnata alla Consulta dei Consultori all’inizio del 2011. Ad oggi è stato effettuato il cambio delle serrature e la sistemazione delle finestre, ma per il resto (guardianìa, pulizia, arredi, linee di comunicazione… ) ancora niente.
- I rappresentanti dei CCFF aggiornano su quanto sta accadendo nelle Asl. Nella Roma A, a fronte del silenzio sul CF di via Salaria e sulla destinazione di via Atto Tigri, c’è stato il trasferimento del CF di Largo degli Osci a via dei Frentani n.6, II piano – tel. 06 77303585 / 3574, in locali idonei e ristrutturati.
Nella Roma B non ci sono novità di rilievo, così come nella Roma D. Nella Roma C resta il pericolo di accorpamento tra i CCFF dei diversi distretti, anche se sembra siano terminati i lavori in via Stame e questo consentirà di ripristinare la differenziazione degli spazi tra CF e Consultorio Adolescenti.
Nella Roma E la situazione è stabile, anche se la UOC Consultori sta vivacizzando l’offerta consultoriale con l’attivazione di tre sportelli dedicati alla prevenzione preconcezionale, alla identità di genere e alla maternità, riservato alla consulenza per le donne immigrate.
- Si discute poi dei tagli per la revisione della spesa previsti dal governo per la sanità e gli enti locali e viene espressa da tutti la preoccupazione per la sopravvivenza del modello consultoriale esistente, visti anche i contenuti del Piano per la Famiglia del ministro Riccardi e i ripetuti attacchi ai CCFF da parte degli enti locali che abbiamo dovuto registrare negli ultimi anni. Si decide di scrivere una lettera al presidente Monti per esprimere la nostra preoccupazione e sottolineare le caratteristiche positive del servizio Consultorio Familiare, sia in termini di prevenzione e promozione della salute, sia in termini di risparmio.
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