La presidente aggiorna l’Assemblea su contatti avuti con associazioni e reti di donne che si stanno mobilitando per la difesa di alcuni consultori a rischio chiusura e sollecita il completamento dei dati per potere presentare il quadro cittadino dei servizi in rapporto all’estensione e alla densità della popolazione delle diverse zone di Roma, in modo da rappresentare concretamente il danno che deriverebbe dalla soppressione di alcuni presidi consultoriali.
Si discute poi sulla necessità di organizzare momenti di divulgazione delle attività consultoriali e di raccogliere ed elaborare i dati a questo fine.
In particolare vengono approvati dall’Assemblea due eventi pubblici da organizzare nel corso dell’anno, in coincidenza con le “giornate” dedicate: uno in ottobre sull’allattamento, che completi il percorso iniziato con l’incontro del 4 ottobre 2012 per la Settimana dell’allattamento al seno. Si è deciso di aggiornare i dati al 2012, di organizzare un flash mob sulla scalinata di Trinità dei Monti (ripetendo su scala cittadina l’allattamento in piazza organizzato a S. Lorenzo dal CF di via dei Frentani) e di ristampare per quella occasione nuovi volantini sui consultori da distribuire ai passanti.
Un secondo evento da tenersi in settembre (il 10 è la giornata dedicata alla salute sessuale e il 26 alla contraccezione) dovrà riguardare un tema spesso in secondo piano, ma invece fondamentale per la prevenzione e la promozione della salute: contraccezione, sessualità e prevenzione delle MST. Si decide di mettere questo tema all’odg alla prossima Assemblea e di portare tutto il materiale che circola nei servizi, trovato su internet o di cui siamo a conoscenza. Viene anche proposto di elaborare un progetto per favorire l’accesso ai CCFF per la prevenzione delle MST e presentarlo alla Regione Lazio per un finanziamento.
Sulla sede di via della Penitenza non ci sono novità, se non che alla fine di gennaio i locali saranno liberati dal materiale archivistico provvisoriamente depositato nelle stanze assegnate alla Consulta. Da alcuni partecipanti viene la richiesta di tenere la prossima assemblea del 14 febbraio nei nuovi locali e la proposta viene approvata all’unanimità.
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