Assemblea del 9 giugno 2011
- La presidente Adorno riferisce sulla riunione con il GrIS: sono emerse delle difficoltà relativamente all’accoglienza di persone straniere all’interno di servizi sanitari pubblici. Sono stati evidenziati problemi soprattutto nella RMB.
Per tale motivo era stato deciso di discuterne nel corso della odierna assemblea con P. Auriemma (Responsabile dei CF della ASL RMB) e con rappresentanti del GrIS per quanto attiene l’area consultoriale.
Vista l’impossibilità a partecipare da parte di Auriemma l’incontro è stato rinviato.
Il GrIS ritiene importante avviare un coordinamento con i CCFF per poter garantire in modo più fluido le prestazioni consultoriali e la Consulta collaborerà a questo fine.
- Le sociologhe del SOIS presenteranno in una sede messa a disposizione dalla Provincia la prima parte della loro ricerca sui CCFF, che ci ha visto coinvolte. A questo appuntamento sarà presente anche la Presidente della Consulta G. Adorno.
- Si discute su due iniziative una del Ministero della Salute sull’allattamento al seno, una del Comune di Roma a cura della consigliera Lavinia Mennuni (Delegata per le Pari Opportunità e i rapporti con il mondo cattolico), sulla prevenzione in gravidanza e sulla depressione post partum. Il materiale cartaceo prodotto per le due iniziative non fa menzione della attività dei CCFF né fornisce indirizzari.
Riteniamo necessario intervenire con specifiche comunicazioni a cura della presidente nelle quali rivendichiamo la nostra funzione e le nostre competenze che vengono disconosciute e offriamo la collaborazione della Consulta per iniziative future.
Si ritiene anche utile inviare una comunicazione sulle nostre competenze e un indirizzario ad alcune associazioni quali il MAMI. Si occuperà di formulare le varie comunicazioni Maria Marcelli.
- La presidente Adorno riferisce sull’incontro con l’Assessore alle politiche Sociali, della Regione Lazio, Aldo Forte. Tra gli altri aspetti oggetto della discussione, è stato chiesto quale fosse la finalità dello stanziamento di 1 milione e 500 mila euro per i CCFF della Regione.
L’Assessore ha dichiarato che l’ambito di utilizzo di tale stanziamento sarà nel sociale e che potrebbe trattarsi di un progetto di formazione.
In Assemblea si discute di diverse ipotesi per impegnare i fondi per i consultori:
• un progetto di mediazione culturale, visto l’aumento di donne e coppie immigrate nei CCFF
• la possibilità di mettere a disposizione gratuitamente profilattici soprattutto per i giovani
• attivare iniziative nell’ambito della relazione fra ragazzo/ragazza, a scopo di prevenzione della violenza di genere, etc.
Dopo aver discusso sulla fattibilità e opportunità delle diverse ipotesi l’Assemblea approva alla unanimità di proporre un progetto sulla mediazione culturale da trasmettere alla Regione in tempi brevi.
Elaboreremo una proposta (se ne incarica Adorno) che potrebbe ricalcare il progetto finanziato dal Comune di Roma in passato, che permetteva la presenza di mediatori a chiamata organizzati da una unica centrale che garantiva anche la formazione dei singoli mediatori.
- Marcelli e Angelici presentano una iniziativa per pubblicizzare e per l’autofinanziare attività e iniziative della Consulta. E’ un prototipo di borsa di tela che potrebbe essere prodotta dalla Ass. di donne rom “Insieme Zajedno”, che fa parte della Consulta.
Approviamo alla unanimità di farne confezionare per il momento 200.
Seguono una serie di proposte sul modo in cui poi potranno essere smistate.
Decidiamo che sarà cura dei singoli operatori la successiva distribuzione.
Si occuperà di seguirne la realizzazione Maria Marcelli del CF di Via dei Lincei 93.
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