Assemblea 10/11/11
- Situazione allarmante nei CCFF
Molti degli operatori presenti denunciano problemi nella gestione delle attività per il pensionamento di molti ginecologi che comporta una riduzione notevole delle prestazioni individuali e di gruppo. La situazione sembra particolarmente critica nella RmA, che chiede che la Consulta prenda posizione in proposito, ma facendo un giro di interventi, risulta che tutte le asl ne sono colpite, anche considerando le condizioni delle sedi e i rischi di accorpamenti e trasferimenti previsti e in atto.
Angelici propone di scrivere una lettera per avere chiarimenti in proposito e di preparare contestualmente una ‘fotografia’ della situazione esistente nei CCFF con gli organici ridotti.
Adorno propone di denunciare pubblicamente la situazione con una conferenza stampa e di chiedere una Conferenza Cittadina di Servizio sui consultori, sostenuta dalla Commissione delle Elette, che contatterà al più presto. Invita i colleghi a inviare rapidamente i dati e si impegna a mandare una scheda per la loro raccolta omogenea.
- Convegno 2012
Ciascun operatore riferisce sui contatti intrapresi con colleghi di altre regioni. Qualcuno ha avuto difficoltà a mettersi in contatto, ma sono state raggiunte buona parte delle regioni italiane, mentre di alcune si sono esaminate solo le leggi. Il quadro complessivo risulta piuttosto diversificato. Da parte di tutti i colleghi contattati è stato espresso gradimento per l’iniziativa della Consulta e la disponibilità a mandare materiale e a partecipare al convegno. Al fine di poter procedere più rapidamente nei contatti con le regioni e nella strutturazione del convegno, la presidente decide di convocare un’Assemblea straordinaria che viene fissata per il 24 novembre (che è stata poi spostata al 1° dicembre).
- Nuova sede
La presidente riferisce di un sopralluogo effettuato con la Commissione delle Elette e il V Dipartimento e della difficoltà di bilancio rispetto alla attrezzatura dei locali assegnati alla Consulta. C’è l’impegno a procedere da parte di tutti i presenti per rendere la sede fruibile, ma è necessario ancora del tempo per provvedere in maniera adeguata.
- Finanziamento iniziative della consulta
La presidente comunica che non ha avuto ancora risposta circa la possibilità di un contributo istituzionale per la realizzazione del calendario della Consulta e viene votata all’unanimità la proposta di Gionne di realizzare con le nostre risorse, e a costo notevolmente inferiore, un poster-calendario da inviare a tutti i consultori del Lazio. A questo proposito si pone la discussione sulla necessità di autofinanziarci, cosa già di consuetudine in altri fasi delle attività della Consulta, e si decide che ogni membro darà una quota mensile di 5 euro (ma anche di più se possibile) in coincidenza con la data dell’assemblea, possibilmente non di tasca propria, ma raccogliendo i soldi tra i colleghi dei consultori di provenienza. In questo modo il carico sarebbe di pochi centesimi al mese per ogni operatore e questo consentirebbe di sostenere le iniziative che la Consulta prenderà e che saranno rendicontate sistematicamente.
- Municipi
La presidente sollecita i membri della Consulta a prendere contatto con i rispettivi municipi per organizzare iniziative sul territorio e dare maggiore visibilità alle attività dei consultori. La stessa si rende disponibile a partecipare ad eventuali incontri nei municipi.
La rappresentante dei consultori del XX municipio, Vitalia Ibba, comunica che non potrà più partecipare ai lavori della Consulta e che al suo posto i colleghi hanno eletto Stefania Scardala, assistente sociale presso il CF di via Offanengo.
Nessun commento:
Posta un commento